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La giornata del cane
Pensiamo a risolvere i problemi che il cane ci crea in passeggiata ma dovremmo risolvere i nostri problemi performativi.
La maggior parte delle chiamate che riceve un educatore cinofilo raccontano della difficoltà di camminare col cane e la maggior parte dei corsi professionalizzanti insegna tecniche per camminare col cane.
Ma la giornata è composta di 24 ore e se davvero si pensa alla relazione, la passeggiata non può essere l’ unico focus d’ attenzione.
È ovvio che è una parte fondamentale nel benessere del cane (e anche della persona) ma se volendo esagerare facciamo 3 ore di passeggiata ne restano comunque 21 da condividere col nostro cane.
La relazione va allargata: benissimo attivare la collaborazione, gli incontri con gli altri nella passeggiata, ma esiste un’ attività che il vero animale sociale adora: l’ ozio..il non fare un cazzo.
È fondamentale riuscire ad oziare insieme al cane e anche da soli anche perché se pensiamo di vivere mille contesti col nostro amico dobbiamo fondare il tutto sull’ educazione alla calma e se sempre tutti i giorni facciamo con lui passeggiate, magari con gli stessi contenuti e negli stessi posti la calma lascia spazio all’ aspettativa e quindi all’ eccitazione.
Vivere con un cane significa stare con lui ma anche lasciarlo solo nei suoi spazi capendo che così come l' uomo è declinato nel tempo il cane lo è nello spazio.
Vivere con un cane significa dare attenzione a cose che nella società performativa di oggi nemmeno conosciamo.